COMUNICATO STAMPA NEWTON PAYTON BARI 06/03/2010

Il derby è bianco verde: vittoria senza storia per la Newton Payton Bari
Partita intensa e maschia nell’ultima di andata del campionato di B maschile

Bari Nuoto - Newton Payton Bari 5-7 (0-3; 1-0; 2-3; 2-1)

Bari Nuoto: De Fano, Cicciomessere (1), De Risi (1), Arciuli, Esposito, Spagna, Surico, Foglio, Barresi, Loiacono (1), De Astis, Piscitelli, Chieco (2).

Newton Payton Bari: Tramacera, Schiavo (1), Balice, Storniello (2), Provenzale (1), Mannarini, Padolecchia (1), Sassanelli (2), Di Pasquale, Santamato, Merlini, Angarano, Latartera.

Un minuto di silenzio in ricordo di Fabrizio Partipilo, presidente dell’associazione Marcobaleno. E’ iniziato con un pensiero a chi non c’è più, volato in cielo per un male incurabile e che oggi insieme a Marco Partipilo, suo fratello, guarda Bari dal Paradiso. Gli amici dell’onlus dedicata al militare dell’Areonautica morto nell’ottobre 2008 durante un’esercitazione in elicottero in Francia, oggi sono stati gli ospiti speciali del derby di Bari, pronti a promuovere diverse attività in favore delle persone svantaggiate, anche attraverso lo sport. Da oggi l’associazione Marcobaleno sarà dedicata ad entrambi i fratelli Partipilo. Con il quasi tutto esaurito sugli spalti, in acqua Bari Nuoto e Newton hanno dato vita ad un derby tosto e senza sconti. Alla fine ha vinto la squadra più forte, più atleticamente preparata, più vogliosa di essere protagonista: la Newton Payton Bari. Gli uomini di Tranchina partono a razzo: Storniello apre le marcature in superiorità numerica, lo segue Sassanelli e poi di nuovo il salernitano della Payton ribadisce a rete su uomo più. Bari Nuoto annichilita, pronta però a sfruttare al meglio con Cicciomessere il momento di empasse dovuto al rosso tributato ai danni di La Tartera per mancanza di rispetto. La partita diventa maschia, la Bari Nuoto prova a rincorrere e a tratti ci riesce: si avvicina fino al 3-4 con un rigore di Loiacono ma nulla può contro la forza e la precisione di Schiavo, Padolecchia e Sassanelli. La Bari Nuoto guadagna un altro rigore in apertura del quarto tempo e poi trova il 5-6 grazie ad contropiede scaturito dal rigore sbagliato dalla Newton. Con le forze al lumicino la Newton continua a difendere e ad attaccare: è Enrico Provenzale, ingiustamente beccato dai fischi di una parte del pubblico avversario, a siglare il 5-7 finale. Il risultato giusto che premia la squadra migliore. “Ci aspettavamo grandi motivazioni da parte dei nostri avversari – ricorda sereno a fine gara Salvatore Tranchina – ma è normale, tutti vogliono provare a fare bene contro la capolista. La Bari Nuoto non aveva nulla da perdere, noi invece abbiamo un obiettivo, vincere sempre, ed è per questo che non possiamo prenderci nessun lusso”. Soddisfatto del risultato anche Alfonso Rossi, presidente del sodalizio bianco verde: “La Newton ha vinto, questo è importante: ci servono i tre punti sempre, magari il gioco oggi non è stato dei più divertenti ma per raggiungere il treno dei play off a volte bisogna rinunciare a qualcosa, ma mai alla vittoria”.

ufficio stampa Newton Payton Bari